I sistemi di costruzione hanno negli ultimi decenni subito un’ampia e rapida evoluzione, partendo dai consolidati sistemi tradizionali e arrivando fino alle nuove tecnologie moderne, con sistemi cosiddetti “a secco”: per questo motivo le tecniche di posa hanno necessità di adattarsi al nuovo mercato e a nuovi substrati e, dunque, di una rinnovata attenzione.

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Saint-Gobain con il presente documento propone e supporta l’utilizzo e l’applicazione di rivestimenti su sistemi a secco come substrato
Vengono prese in considerazione soluzioni esterne dove Saint-Gobain è leader nell’offerta tecnica e know-how attraverso i brand GYPROC e WEBER

IN GENERALE:
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Le nuove tecnologie costruttive a secco diventano oggi substrato per i rivestimenti incollati anche in esterno
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L’applicazione dei rivestimenti in esterno è consigliato su lastre di tipo Gyproc Glasroc® X e Gyproc Aquaroc®
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L’altezza dell’edificio è importante per poter valutare il corretto tipo di applicazione, a favore di sicurezza
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I materiali usati per realizzare i rivestimenti hanno caratteristiche molto diverse, che vanno tenute presenti nel loro insieme
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Il peso (kg/m2) del rivestimento determina la scelta del tipo di adesivo e la preparazione del supporto
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Il colore del rivestimento è importante per non rischiare che si creino eccessive variazioni di temperatura superficiale in facciata
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Per altezza del rivestimento oltre i 3 m deve essere valutata da parte del progettista la necessità di un idoneo fissaggio meccanico di sicurezza
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Ancoraggi meccanici sono talvolta fortemente consigliati per edifici di determinate caratteristiche ed altezze
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Gyproc Glasroc® X - Parete di tamponamento esterno con rivestimento incollato