Le soluzioni Saint-Gobain Gyproc

Gesso

DURANTE IL SUO PROCESSO PRODUTTIVO RILASCIA IN ATMOSFERA SOLTANTO VAPORE ACQUEO

A titolo esemplificativo dei requisiti prestazionali richiesti ai materiali da costruzione e legati alla qualità dell'aria indoor, si riporta l'esempio del gesso (in lastre, controsoffitti o intonaci): tale materiale è un ottimo regolatore dell'umidità interna in quanto possiede una struttura porosa che lo rende ricettivo nel caso di forte umidità e, in carenza della stessa, lo rende capace di cedere all'ambiente quella precedentemente accumulata; tale caratteristica garantisce ambienti interni salubri e privi di muffe da condensa.

Il gesso si trova in natura sotto forma di pietra, più precisamente roccia sedimentaria che, in quanto tale, rappresenta un materiale assolutamente inerte dal punto di vista chimico le cui caratteristiche prestazionali sono positivamente riconosciute a livello europeo da due distinti protocolli di classificazione dei materiali da costruzione, da un ente italiano di certificazione edilizia eco-energetica e da una fondazione statunitense per la cura di patologie chimico-ambientali: la normativa belga (Progetto 568/2012) ed il sistema d'analisi finlandese (RTS-M1), così come il sistema certificativo italiano ARCA, non richiedono certificazioni di prodotto per le rocce naturali in quanto riconosciute come “non emissive”; l'Environmental Health Center di Dallas (US) considera le rocce naturali compatibili con le terapie di "evitamento chimico" utilizzate per la cura dell'MCS (Multiple Chemical Sensitivity) in quanto innocue ed impiegabili negli ambienti di degenza come materiale inerte di rivestimento.

Il gesso, quando lavorato in stabilimento, rimane integro nei suoi costituenti e non viene miscelato ad inerti derivanti da scarti di altre produzioni: per questo motivo il materiale mantiene inalterati i requisiti chimici più sopra riconosciuti.

Per caratteristiche chimico-fisiche di base e specifiche aggiuntive di produzione, il gesso rappresenta dunque un prodotto che non contiene e non emette sostanze nocive (neanche durante il suo processo produttivo che rilascia in atmosfera soltanto vapore acqueo); pur essendo però un eccellente materiale inerte, non può giocare da solo un consistente ruolo attivo nella purificazione dell'aria indoor.

Gesso
Caratteristiche del Gesso

Assorbimento della formaldeide

assorbimento della formaldeide

La formaldeide viene immessa in modo costante nella camera di prova, monitorando la differenza di concentrazione della stessa tra l'ingresso e l'uscita dalla camera.

Inserendo all'interno della camera un campione di lastra con tecnologia Activ'Air® (giorno 0 - all'interno della camera di prova continua ad esserci immissione di formaldeide), la percentuale di formaldeide che fluisce attraverso la camera si riduce fino al 70% già dopo il secondo giorno, rimanendo poi costante fino al giorno 28. Al termine del 28° giorno viene interrotta l'immissione di formaldeide. A partire da questo momento la concentrazione di formaldeide si riduce a zero e rimane tale per il successivo periodo di monitoraggio.

Questo significa che, ad interruzione del flusso inquinante, il campione di lastra trattiene la formaldeide al suo interno e non la rilascia nell'ambiente.

assorbimento della formaldeide 70

 

Test di laboratorio

Nel 2011, presso i laboratori Eurofins di Galten (DK) sono stati eseguiti dei test per determinare l'efficacia della tecnologia Activ'Air®: le analisi sono avvenute su lastre Habito secondo UNI 16000 in camere di prova da 119 litri, a temperatura di 23 °C, umidità relativa del 50% e tasso di ricambio d'aria di 0,5 vol/h. I risultati sono stati parametrizzati e quindi riferiti ad una superficie trattata con Activ'Air® di 1 m2 su di un volume ambiente di 1 m3.

Test per determinare la non riemissione di formaldeide da parte dei prodotti Activ'Air®

Il primo test è durato 13 giorni ed ha interessato 4 differenti camere di prova: una vuota (prova su bianco), una caricata con lastre Habito standard e due caricate con lastre Habito Activ'Air®. Durante i primi 8 giorni è stata iniettata nelle camere una concentrazione costante di formaldeide pari a 150 ?g/m3; per i primi 4 giorni tutte le camere sono rimaste vuote, dopodiché (ad eccezione della prova in camera vuota) sono state inserite tutte le lastre da testare. A partire dal 9° giorno il flusso di formaldeide nelle camere è stato interrotto.

test di laboratorio

Risultati

Questo esperimento ha evidenziato come una lastra Activ'Air®, rispetto ad una lastra standard, a regime di flusso inquinante riesca ad abbattere dal 50% (1° giorno) al 70% (8° giorno) di formaldeide in più. L'analisi ha evidenziato come, a differenza di una lastra Habito® standard, quella addittivata con Activ'Air®, ad interruzione di flusso inquinante, trattenga al suo interno tutta la formaldeide assorbita. Il tasso di ricambio d'aria infatti, a camera vuota o caricata con Habito® Activ'Air®, purifica l'ambiente di prova già dal 9° giorno mentre, nella medesima situazione, con la lastra Habito® standard, non è possibile correggere immediatamente la concentrazione di formaldeide emessa dal pannello dopo l'interruzione di flusso.

Test per determinare l'efficacia di Activ'Air® nell'assorbimento della formaldeide

Il secondo test è durato 28 giorni ed ha interessato 2 differenti camere di prova: una vuota (prova su bianco) e una caricata con lastra Habito Activ'Air®. Durante tutto l'esperimento è stata iniettata nelle camere una concentrazione costante di formaldeide pari a 114 ?g/m3; per i primi 3 giorni entrambe le camere sono rimaste vuote, dopodiché in una camera è stata inserita la lastra da testare. 

test di laboratorio

Risultati

Il secondo esperimento ha evidenziato come una lastra Activ'Air® a regime di flusso inquinante riesca ad abbattere in media l'80% della formaldeide presente in un ambiente inquinato: la camera vuota infatti, non possedendo alcuna capacità di assorbimento, rappresenta per il pannello Activ'Air® un riferimento assoluto sulle sue prestazioni.

 

Test svolti nelle scuole

LA SCUOLA MATERNA DI KALLO (BELGIO)

I test di laboratorio dimostrano che Activ'Air® può ridurre la concentrazione di formaldeide sino al 70%

scuola di Kallo

Ma cosa succede se si effettuano le misurazioni in una situazione reale? Come parte di un progetto di ristrutturazione della scuola di Kallo, in Belgio, abbiamo eseguito i test in due ambienti quasi identici, in modo da documentare l'effetto di Activ'Air®. Nella prima aula (ambiente 1) sono stati installati controsoffitti Gyptone senza Activ'Air® mentre nell'altra aula (ambiente 2) sono stati impiegati dei controsoffitti Gyptone Activ'Air®.

  • Periodo di prova: dal 31 gennaio al 27 marzo 2012
  • Classi scolastiche: bambini dai 6 agli 8 anni (circa 20 bambini per classe)
  • Volume dell'aula: ca. 140 m3
  • Superficie rivestita con Gyptone Activ'Air®: 0,4 m² / m³ ambiente

I risultati

La tecnologia Activ'Air® ha un effetto duraturo e documentato. È stata testata sul controsoffitto installato per un periodo di 3 mesi, così da provarne l'efficacia del sistema nel tempo. Inoltre da ogni aula è stato prelevato un pannello, testato poi in laboratorio. Anche in questo caso i risultati dimostrano che i prodotti Gyptone Activ'Air® continuano a ridurre la concentrazione di formaldeide. 

Kallo concentrazione

LA SCUOLA MATERNA DI WIAZOWNA (POLONIA)

I test di laboratorio dimostrano che Activ'Air® può ridurre la concentrazione di formaldeide sino al 70%

wiazowna

In questo caso si tratta di un vecchio edificio che risale agli anni '60, le cui aule erano totalmente prive di trattamento.
Per verificare l'effetto dell'installazione di un controsoffitto Gyptone Activ Air® sulla qualità dell'aria, oltre che sul comfort acustico, abbiamo eseguito i test in due ambienti quasi identici. La prima aula è stata lasciata senza alcun trattamento, mentre nella seconda aula abbiamo installato un controsoffitto Gyptone Quattro 20 E15 con Activ Air®.

  • Periodo di prova: dal 16 febbraio al 15 aprile 2013
  • Superficie dell'aula: ca. 50 m²

Che cosa abbiamo imparato sulla formaldeide?

  • Durante l'orario scolastico la concentrazione di formaldeide nelle due aule e nel resto della scuola (senza alcun trattamento) era molto elevata;
  • Essa era maggiore nel periodo più freddo (più indumenti, calzature, ecc. e meno finestre aperte);
  • Al termine dell'orario scolastico e nei fine settimana il livello di formaldeide tendeva a ridursi in maniera abbastanza significativa;
  • Nell'aula in cui è stato installato il Gyptone Activ'Air® la concentrazione di formaldeide si è notevolmente abbassata ed è sempre rimasta al di sotto del livello massimo prescritto dalla normativa polacca.
  • L'applicazione a soffitto di Gyptone Activ Air® ha consentito di ottenere un'ottima qualità dell'aria all'interno delle aule, migliorando il comfort ambientale e la capacità di concentrazione di insegnanti ed allievi.
Wiazowna concentrazione

 

Domande e risposte
Come funziona la tecnologia Activ'Air®?

La tecnologia Activ'Air® innesca una reazione chimica che trasforma la formaldeide in sostanza inerte, senza rilasciarla nuovamente nell'ambiente e garantendone gli effetti a lungo termine. Ogni m² di superficie rivestito con soluzioni Activ'Air®, attraverso una reazione chimica, cattura e trasforma in un composto non più volatile sino al 70%* della formaldeide contenuta in un m3 d'aria.

Qual è la differenza tra reazione chimica e reazione fisica?

Reazione/trasformazione fisica: trasformazioni che un materiale subisce nella sua forma, senza che venga alterata la sua natura chimica. Dopo una trasformazione fisica si può ripristinare la situazione di partenza sempre con una trasformazione fisica. Per esempio, una normale lastra in gesso rivestito per un breve periodo iniziale può assorbire la formaldeide ma nel lungo periodo la riemette nuovamente.

Reazione/trasformazione chimica: trasformazioni per cui un materiale è trasformato in un nuovo tipo di materiale, con proprietà chimiche diverse. Le trasformazioni chimiche sono generalmente irreversibili vale a dire che nella maggior parte dei casi lo stato iniziale del sistema è irrecuperabile. Per esempio, una lastra in gesso rivestito con tecnologia Activ'Air® trasforma chimicamente la formaldeide in un composto inerte senza rilasciarlo nuovamente nell'ambiente e garantendone gli effetti a lungo termine. Il gesso ha anche la potenzialità di assorbire altri VOC, cosa che abbasserà solo temporaneamente la concentrazione di questi nell'ambiente interno.
 

Quanta superficie con prodotti Activ'Air® devo installare per garantire una buona qualità dell'aria interna?

Dipende dalla concentrazione di formaldeide nell'ambiente interno. Alcuni valori di concentrazione di formaldeide:

  • 10 µg/m3: non arreca conseguenze sull'organismo umano anche se assimilata per lunghissimi periodi
  • 30 µg/m3: viene considerato il limite per la soglia olfattiva e la comparsa dei primi segni di irritazione oculare**.
riduzione formaldeide

 

La successiva finitura (pittura, carta da parati, ecc.) delle pareti Activ'Air® come influisce su questa interazione? Ne inibisce il processo? Lo depotenzia? Di quanto?

La gran parte dei prodotti per le finiture sono traspiranti e non inibiscono in alcun modo gli effetti della tecnologia Activ'Air®.

  • Ad esempio i prodotti Activ'Air® possono essere finiti con idropitture (es. gamma weber.deko) o carta da parati traspirante.
  • Un esempio problematico è invece rappresentato dalla carta da parati vinilica che potrebbe ridurre l'assorbimento della formaldeide dal 70% al 40-50%.
performance

 

Per quanto tempo ha effetto la tecnologia Activ'Air®?

Ha effetto fino a 50 anni. Tale valore è stato determinato, in via teorica, in base alla durata della reazione chimica legata all'assorbimento della formaldeide.

Come vengono smaltiti i prodotti con Activ'Air®?

Nello stesso identico modo dei prodotti senza Activ'Air®.