Edilizia scolastica

Grande laboratorio di scuole elementari

I dati e le informazioni contenute nell’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica, presente sul portale del MIUR, Ministero dell’Istruzione, dell’Universita e della Ricerca, dimostrano la gravita della situazione dello stato di salute degli edifici scolastici presenti sul territorio italiano.

Dei circa 40.150 edifici scolastici attivi in Italia e facenti capo agli Enti locali, il 42% risultano essere costruiti prima del 1971; il 30% tra il 1971 ed il 1983 ed il 28% dal 1984 in poi. Solo il 53,2% degli edifici possiede il certificato di collaudo statico (ricordiamo che la prima norma che introduce in Italia l’obbligo del certificato di collaudo statico e la legge 5 novembre 1971, n. 1086); il 22,3% degli edifici senza certificato di collaudo statico e stato costruito prima del 1970. Le dolenti note non finiscono qui: il 59,5% delle scuole italiane non ha il certificato di prevenzione incendi; il 53,8% non ha il certificato di agibilita/abitabilita; il 43% si trova in zone zona 1 e 2 (ad elevato rischio sismico) mentre il restante 57% in zona rischio 3 e 4.

Mettere in sicurezza e riqualificare in modo sostenibile gli edifici scolastici, rendendoli efficienti dal punto di vista energetico e di comfort acustico, è una prerogativa dell’amministrazione pubblica e necessita importanti e continui investimenti. 

I sistemi costruttivi a secco Saint-Gobain Gyproc, a base di lastre di cartongesso, rappresentano la soluzione prestazionale, efficiente ed ecologica in grado di soddisfare le più severe normative ed esigenze in ambito scolastico, sia nel caso di riqualificazione di ristrutturazione di edifici esistenti, sia per nuove progettazioni e costruzioni.

Grande stanza delle scuole elementari
Grande laboratorio di scuole elementari

Controsoffitti modulari realizzati con pannelli in lana di roccia Eurocoustic e in lastre di gesso Gyproc Gyptone® Activ’Air® che permettono di migliorare il comfort acustico all’interno delle aule, rispettando le prescrizioni progettuali della nuova norma UNI 11532-2.

Nell’ambito della sicurezza, sistemi costruttivi in grado di contenere ad esempio il possibile sfondellamento dei solai in latero cemento ammalorati, come i controsoffitti modulari sopra citati, ma anche i controsoffitti in lastre Gyproc Fireline (che abbinano anche la prestazione di protezione dal fuoco dei solai) o lastre Gyproc Rigitone® Activ’Air e Gyptone® Activ’Air® (che abbinano anche il miglioramento del comfort acustico), o l’intonaco antincendio Gyproc Igniver.

Sempre nell’ambito della sicurezza, soluzioni per la protezione passiva dal fuoco, dalle pareti divisorie con funzione di compartimentazione alla protezione delle strutture portanti.

Senza dimenticare la necessità di avere elevata resistenza meccanica dei sistemi costruttivi, come ad esempio la resistenza agli urti e alla scalfitura, o la portata ai carichi: le lastre Gyproc Habito® Forte e Gyproc DuraGyp Activ’Air® sono la soluzione ideale per pareti divisorie interne e contropareti.

Le lastre in cartongesso Saint-Gobain Gyproc sono sicure e salubri, non contengono o emettono sostanze nocive per la salute, sono conformi ai principali protocolli di sostenibilità ambientali (CAM, LEED, ecc.), permettono inoltre grazie alla tecnologia Activ'Air® di migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni andando a ridurre la quantità di formaldeide, e le loro qualità igrometriche contribuiscono a regolare l’umidità negli ambienti.

Le soluzioni Saint-Gobain Gyproc rispondono quindi a qualsiasi tipo di esigenza prestazionale in termini di comfort e sicurezza: antisismica, antincendio, antisfondellamento, acustica e resistenza meccanica, garantendo un’ottimale integrazione impiantistica.

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